
Questo cane ha morso, così dicono.
Anche per lui da oggi inizia un'altra realtà e anche per lui avrei voluto tutt'altro.
Ma io e Fabiana non abbiamo più risorse.
Io e Fabiana non abbiamo un rifugio, non abbiamo convenzioni con i comuni, non siamo pagate per accudire i cani, anzi siamo noi a pagare altri, il comune non ci ha mai fornito crocchette gratuitamente come le fornisce regolarmente ad altri, la asl non ci trasporta a nostro piacimento e gratutitamente gli animali, anzi dobbiamo trasportarglieli noi, non abbiamo la possibilità di mantenre un c/c bancario o postale e anche se l'avessimo ci vergogneremmo a chiedere soldi infatti, in tutta questa storia, siamo le uniche a non aver mai lanciato appelli di raccolta fondi.
Tutto quello che abbiamo sempre chiesto, anche con Chiara e Gianluca, un posto, adozioni, uno stallo dove mettere al sicuro i cani e gatti che ci capita di curare.
Per me e Fabiana è iniziato un gioco al massacro perchè siamo ricattabili in ogni momento, perchè a noi il cane morsicatore sta a cuore e vorremmo per lui ciò che noi consideriamo il meglio e con noi lo avrebbe avuto perchè a noi non interessa far scoppiare i canili per una misera retta giornaliera o per fare bella figura o per rabbia e dispetto, a noi interessa il bene degli animali e per qs bene siamo oramai finite psicologicamente e fisicamente.
Sono tre mesi che ininterrottamente abbiamo consacrato le ns vite a combattere l'ennesima battaglia persa perchè gli interessi politici ed economici sono piu' forti di tutto.
A chi interessa se due disgraziate curano a proprie spese centinaia di cani in silenzio e se raccolgono cibo nell'ottica di quella collaborazione con l'unità di crisi volta a sfamare i dimenticati, quei figli di nessuno che, se non si fosse attivato questo meccanismo, fortemente voluto anche dall'unità di crisi, sarebbero morti di fame perchè per telepatia o dalla costa gli animali non mangiano.
Ci vogliono i volontari, quelli veri, quelli che non si stancano, quelli che non hanno sempre una buona scusa per tirarsi indietro, quelli che non si fanno pagare per accudire gli animali, quelli che non si tengono per un anno due cani in un recinto per poi portarli in canile e dimenticarli per sempre.
E poi, il solito sciacallaggio, il volersi appropriare del "lavoro" altrui per farsi pubblicità e lanciare l'ennesima insaziabile raccolta fondi, in una guerra tra poveri dove solo i soliti miseri ed insignificanti ladri di polli si attaccano a tutto per raccimolare più mollichine possibili.
E io e Fabiana, seppur disgustate, andiamo avanti consapevoli che senza di noi l'80% degli animali raccolti in qs tragedia, ne avrebbero vissuta un'altra ancora più grande e, per amor di dio, sopportiamo la meschinità altrui in quell'ottica cristiana in cui per i miserabili bisogna avere sempre e solo pietà.
Siamo solo felici di avere l'aiuto dei migliori, di quelle associazioni o singoli cui sta a cuore solo e soltanto il bene degli animali e senza i quali noi non avremmo potuto fare tutto qs.
Grazie a tutti di cuore