



Il mio Baloo, il mio angelo bianco che aveva spezzato le catene
dell'inferno
e, grazie all'intervento del Veterinario della Asl, era
tornato a vivere con tante cicatrici nell'anima, da curare.
Baloo era riuscito a fuggire, oppure qualcuno si era impietosito e
aveva
spezzato la pesante catena che le si era incarnita al collo.
Baloo era cresciuto a catena, non aveva mai avuto un contatto con altri
animali e altre persone.
Piano piano ha imparato tutto, a giocare, a correre e ad amare.
Gli sono stata accanto perchè volevo aiutarlo a ritrovare la fiducia
nell'uomo.
E' stato da noi 9 mesi, finchè, anche per lui il miracolo: è stato
adottato.
Ora vive in famiglia, è felice e anche io lo sono per lui anche se mi
manca da
morire.
Baloo e gli altri sono il mio scopo di vita...... il solo che conta.
Per lui ho potuto scegliere e spero che vada tutto bene, spero che
abbia tutto
quello che merita.
Non so se si ricorderà di me, io mi ricorderò sempre di lui.
Questo è quello che conta e l'unica forza che mi fa andare avanti.
Per il resto non credo che avrò più l'energia di combattere in un
sistema del
genere, credo che non ci sia più speranza per gli animali.
Non c'è stata prima, non ci sarà in futuro, non ci sarà mai: ora
l'ho
veramente capito.
Grazie Silvia per avermi aiutato a dare a un cane senza speranza la
gioia di
una certezza.